Orologi radiocontrollati, funzionamento e curiosità

Ultimo aggiornamento: 30.04.24

 

Analizziamo nel dettaglio il funzionamento degli orologi radiocontrollati, articoli presenti in commercio in diversi formati e di uso ormai molto comune

 

La ricerca delle sveglie (lista dei migliori prodotti) più vendute potrebbe avervi condotti anche a modelli di tipo radiocontrollato. Sorgono allora spontanee molte domande, in merito a quale sia il loro funzionamento e quali siano i meccanismi che stanno alla base di uno strumento di questo tipo. 

Molti si chiedono anche quale sia il vantaggio nell’acquisto di un oggetto così apparentemente complesso, rispetto a tipologie più classiche e dunque più semplici. Con questo articolo valuteremo insieme quali sono gli aspetti positivi di un orologio radiocontrollato e scopriremo qual è il meccanismo di precisione che li mette in funzione, tenendo conto anche del fatto che si tratta di oggetti presenti in commercio in diverse forme.

 

Funzionamento e uso

Il termine radiocontrollato è diventato sempre più comune, perché il mercato propone modelli e articoli di questa tipologia in quantità sempre maggiori. Non è insolito infatti vedere orologi da parete, analogici, da polso o a sveglia realizzati con questa tecnologia.

 

 

La particolarità di un orologio radiocontrollato è quella di segnare l’ora esatta in maniera automatica e senza dover ricorrere al posizionamento manuale. Questa tipologia di orologi è in grado di ricevere un segnale radio e di decodificarlo: tale segnale contiene un insieme di dati con informazioni riguardanti ora e data, fornite da un orologio atomico il cui funzionamento ne garantisce l’estrema precisione.

In questo modo, non solo non dovrete ricorrere alla regolamentazione manuale dell’ora, ma non dovrete neanche preoccuparvi del cambio solare o legale. La comodità e la certezza di avere sempre con sé l’ora esatta non è soltanto prerogativa degli orologi da polso di uso comune, ma è anche estremamente utile in tutti quei processi industriali dove è necessario che i sistemi di trasmissione lavorino in sincrono.

Il tutto è supportato dalla presenza di un circuito al quarzo che si attiva qualora la sincronizzazione del segnale radio non sia efficiente. Le stazioni radio che si occupano di diffondere via etere il segnale di ora esatta, che poi si può osservare sugli orologi, sono molte e sono distribuite in maniera più o meno equa su tutta la superficie terrestre. 

Il segnale si propaga in maniera continua su onde lunghe, per questo è possibile che si verifichino errori, per noi impercettibili, al variare delle ore della giornata e del periodo dell’anno in cui si è.

In questi casi il segnale si definisce fluttuante e non propriamente costante, ma ciò non comporta problemi pratici, perché il circuito al quarzo di cui abbiamo parlato ne assicura il perfetto funzionamento.

Le batterie che tengono in vita il vostro orologio garantiscono comunque una certa durata perché il ricevitore posto all’interno si accende solo per 10 minuti a ogni scadere d’ora.

 

Stazioni

Come abbiamo detto, ci sono molte stazioni al momento in funzione sul suolo terrestre: in Italia il segnale più usato è quello trasmesso dalla Germania. Si tratta del DCF77, che è in grado di trasmettere non solo le informazioni inerenti a data e ora, ma anche quelle relative alle condizioni atmosferiche di molte città europee.

Il riferimento di tempo è dovuto alla presenza di tre orologi atomici, che lavorano con precisione assoluta e con frequenza di 77.5 Khz. Poiché inoltre con un solo trasmettitore non è sempre possibile garantire la continuità del servizio, ne sono stati stanziati due indipendenti che possono diffondere il segnale per un raggio variabile dai 500 km ai 1500 km, alla potenza di 50 KW.

Anche l’Italia ha un suo sistema di trasmissione del segnale di ora esatta ed è fornito dall’Istituto Nazionale di Ricerca Meteorologica: prima dell’avvento del digitale terrestre la RAI si occupava della sua diffusione, mentre adesso tale servizio è stato sospeso poiché non è più possibile garantire il giusto livello di accuratezza.

Un altro ente che si occupa della diffusione del segnale di ora esatta si trova in Gran Bretagna e si irradia con onde dalla frequenza di 60 Khz. Così come una volta per la RAI, dal 1924 è la BBC che svolge questo compito, una famosa rete nazionale che trasmette un segnale dell’ora esatta di Greenwich.

Continuando con il panorama europeo aggiungiamo anche ciò che accade sul suolo francese: il segnale si irradia dalla città di Allouis con onde alla frequenza di 162 Khz e grazie alla presenza di un unico orologio anatomico.

Passando ora oltreoceano il National Institute of Standards and Technology, con base negli Stati Uniti d’America, trasmette onde a 60 Khz e con potenza di 50 KW. Da qui le informazioni sono trasmesse con canali radio tramite voci computerizzate.

 

 

Utilità

Come abbiamo visto, si tratta del metodo più efficace per essere sicuri di avere sempre informazioni esatte riguardanti ora, data ed eventualmente anche condizioni meteorologiche. Se in un primo momento, inoltre, certe tecnologie erano applicabili solo ad alcuni modelli di orologi, e talvolta neanche di uso comune, adesso il sistema radiocontrollato è presente in moltissimi articoli acquistabili in vari negozi e a un prezzo leggermente più alto rispetto ad altre tipologie, ma comunque accessibile. 

Se poi non volete confondervi con cambiamento di ora e di data in caso di ora legale o solare in atto, questo è ancora una volta il metodo migliore, perché in tutta autonomia la modifica si avvierà al momento opportuno.

Come avete visto quindi si tratta di un sistema molto ingegnoso, davvero efficace per tutte quelle operazioni che richiedono estrema precisione e sincronizzazione di procedure e di algoritmi. L’intento di questo articolo era quello di fare luce sul meccanismo che c’è dietro e che, seppur non semplicissimo, è certamente affascinante.

Per quanto riguarda le possibilità di acquisto non vi resta che dare un occhio alle varie tipologie in commercio e puntare su quella che pensate possa maggiormente fare al caso vostro, valutando anche il formato e soprattutto il costo. Così non dovrete più preoccuparvi di gestire l’ora e il suo cambiamento e sarete sicuri di essere sempre in orario.

 

 

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