Come scegliere le migliori reti con doghe in legno per riposare bene

Ultimo aggiornamento: 26.04.24

 

Riposare bene è importante, perciò dormire su un letto comodo è fondamentale. A tal proposito, una rete con doghe in legno potrebbe rivelarsi un valido aiuto.

 

Se la mattina vi svegliate lungo un’estremità del letto, perché la vostra rete a molle è affossata al centro, significa che il materasso e la rete stessa non sono più adatte a supportare il peso del vostro corpo.
Anche quando il letto cigola, il riposo potrebbe essere compromesso dai continui rumori prodotti dallo spostamento del corpo che si rigira sul materasso. In poche parole, quando si manifestano i suddetti problemi, optare per delle reti a doghe in legno in sostituzione delle classiche reti a molle, potrebbe rivelarsi la migliore soluzione.

 

I benefici delle reti con doghe in legno

Per decenni il letto a molle ha fatto da padrone nelle case degli italiani e non solo. Purtroppo nel tempo questa tipologia di rete può iniziare a dare problemi di cedimento e diventare abbastanza rumorosa. Dormire su un letto che cigola infatti, potrebbe rivelarsi deleterio per la qualità del nostro riposo.
In alternativa a ciò, le strutture delle reti in legno, o meglio delle reti dotate di doghe di legno, sono in grado di offrire un migliore sostegno del corpo, senza generare rumori molesti. È proprio grazie a queste caratteristiche, che oggi tali supporti risultano i più diffusi sul mercato.
Una rete a doghe in legno consente di realizzare un giaciglio salubre e silenzioso, infatti è in grado di offrire un sostegno rigido al punto giusto e allo stesso tempo confortevole ed ergonomico.


 Quali sono i requisiti di una buona rete?

Il requisito principale di una buona rete consiste nel non fare inarcare la colonna vertebrale durante le ore di riposo. La schiena e il collo devono rimanere allineati, mentre le spalle e il bacino non devono essere sottoposti a curvature innaturali e a tensioni.
Altro fattore fondamentale da tenere in considerazione quando scegliete una rete con doghe, è la qualità degli elementi in legno. Le doghe infatti devono risultare resistenti e allo stesso tempo flessibili, in modo da offrire il giusto sostegno alla colonna vertebrale.
Ovviamente, oltre alla rete, è necessario optare anche per un buon materasso e tale scelta deve essere valutata in base alle proprie esigenze fisiche e a seconda della presenza di eventuali patologie legate all’apparato muscolo-scheletrico.
Se per esempio decidete di comprare un materasso ortopedico a molle, la rete dovrà risultare abbastanza rigida, in quanto questa deve opporre un’adeguata resistenza al materasso, specialmente se la persona soffre di mal di schiena. In questo modo la spina dorsale non affossa e non si curva nel letto durante la notte.
Diversamente, se preferite dormire sopra un materasso più soffice ed elastico (es. in memory foam), dovrete abbinare una rete a doghe più flessibile, ancora meglio se regolabile.
In tal modo avrete la possibilità di assecondare meglio gli assestamenti del materasso, senza però creare degli avvallamenti che potrebbero compromettere il rilassamento della schiena.

 

Le posizioni del corpo durante il sonno

Tutto ciò che limita la libertà di movimento del corpo durante il riposo, va a incidere in maniera negativa sulla qualità del sonno. Quando si dorme, si cambia posizione abbastanza di frequente e maggiori sono i cambiamenti di posizione, maggiori sono i disagi fisici che il corpo si trova a dover affrontare durante la notte.


Tale frequenza può dipendere anche da uno stato emotivo, provocato da un forte periodo di stress o da delle preoccupazioni abbastanza importanti. In tutto ciò un letto ideale dovrebbe adattarsi perfettamente agli spostamenti del corpo, risultando adeguatamente elastico, per offrire il giusto supporto alle parti concave e sufficientemente duro, per mantenere in posizione dritta la spina dorsale.
In poche parole, rete a doghe e materasso devono offrire al corpo un perfetto equilibrio tra morbidezza e rigidità. 

 

La struttura di una rete a doghe in legno

In commercio esistono diversi modelli di reti con doghe in legno, che variano di prezzo a seconda dei materiali utilizzati. Solitamente una rete a doghe classica è costituita da delle fasce in legno di faggio evaporato, fissate a una struttura metallica tramite degli appositi incastri.

In genere questo tipo di rete costituisce una soluzione buona ed economica, con caratteristiche abbastanza “universali”, che le permettono di adattarsi a molteplici tipologie di materasso.
Le reti a doghe larghe e piatte sono ideali per chi  desidera avere un sostegno abbastanza rigido. In pratica è come appoggiare il materasso sopra un’enorme tavola di legno, anche se a differenza di quest’ultima, una rete a doghe larghe agevola una corretta aerazione del materasso, che in questo modo non trattiene l’umidità ed evita la formazione di muffe.

Le reti ortopediche

Per definirsi ortopedica, una rete deve avere degli speciali requisiti. Innanzitutto questa deve accordarsi perfettamente alle necessità di riposo della persona che soffre di determinati problemi dorsali. In pratica non si parla più solo di rigidità e flessibilità delle doghe, ma bisogna tenere in considerazione anche altri parametri molto importanti.
Nelle cosiddette reti ortopediche i due fascioni di metallo ai quali si ancorano le doghe, riducono il gioco di molleggio, mentre i traversini sui quali poggiano gli archi di supporto, donano maggiore solidità e compattezza.
Grazie alle nuove tecnologie, numerose aziende sono capaci di offrire più opzioni in ambito di reti, ovvero modelli con doghe totalmente in legno e reti con doghe in legno e gomma. Queste ultime sono in grado di rispondere meglio alle esigenze di coloro che preferiscono dormire su strutture letto che non prevedono l’impiego di materiali metallici.
Tale scelta può essere determinata sia da un gusto estetico, sia dal desiderio di riposare in luoghi dove non siano presenti campi elettromagnetici. Tuttavia, è opportuno dire che oggi non esistono ancora degli studi scientifici che hanno acclarato con certezza matematica la possibile relazione tra campi elettromagnetici e strutture letto in metallo.
Nelle reti con doghe totalmente in legno invece, i componenti elastici sono rappresentati dai listelli trasversali in faggio, che si innestano direttamente sul telaio portante, che può essere di faggio, di frassino, di rovere o di altri tipi di legno. Ovviamente è da tenere presente che, più è pregiato il legno, maggiore è il costo della rete a doghe.

 

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