5 cibi da evitare la sera per dormire bene

Ultimo aggiornamento: 18.04.24

 

Difficoltà a dormire a causa di una dieta sbagliata? Vi aiutiamo a capire quali sono i cibi da evitare per riuscire a conciliare velocemente il sonno 

 

La colazione, come ben sapete, è il pasto più importante della giornata: grazie a questa, infatti, riusciamo a dare una buona carica al nostro metabolismo, dando sfogo a tutte le nostre energie.

Anche la cena è tuttavia importante, tanto perché ci permetterà di stare bene il giorno successivo, quanto perché, in base a ciò che mangeremo, riusciremo anche a riposare nella maniera corretta.

Ma sapete anche cosa non mangiare? I principi attivi contenuti nel cibo, infatti, influenzano proprio la qualità del sonno, in quanto, se sono molto ricchi di grassi o molto calorici, oltre a non essere cibi salutari saranno anche nocivi per un corretto riposo.

Se vogliamo sapere cosa mangiare per riuscire anche a non ingrassare, dovremo scegliere accuratamente ciò che dovremo consumare. Vediamo insieme quali sono i cibi da evitare per garantirci un buon riposo notturno, magari aiutati da un buon cuscino per gambe.

Cibi che fanno male

 

1. Alimenti da evitare: i cibi eccitanti

Rientrano in questa categoria cibi come il cioccolato, l’alcol, il caffè e il tè, che stimolano il sistema nervoso centrale e periferico, motivo per il quale sono definiti “nervini”. Per questa ragione possono influire in maniera negativa sulla ciclicità del sonno, con risvegli o difficoltà di addormentamento.

La conseguenza dell’assunzione di tali cibi o sostanze è quella di sentirsi eccitati e di non avere voglia di dormire: per questo sono assolutamente da evitare. Se pensiamo all’alcol, soprattutto, vediamo che questo è anche causa della frammentazione della fase REM, per questo è bene dargli il tempo di essere metabolizzato.

Se, per esempio, vogliamo bere qualche bicchiere di vino a tavola, dovremo dargli almeno un’ora di tempo per essere ben smaltito. 

 

2. La carne rossa

Vi state chiedendo se il brodo di carne fa bene o male? Se questa è rossa certamente sì se volete garantirvi un riposo tranquillo. Al suo interno c’è infatti un amminoacido, ovvero la tirosina, che stimola la veglia e quindi comporta l’insonnia: se ne soffrite già, dovrete scansarla a cena. 

Se gradite il brodo, allora, meglio quello di carni bianche o il pesce: quest’ultimo è da prediligere nella variante azzurra, in quanto contiene molti acidi grassi essenziali, gli Omega 3, che contrastano sia la formazione dei radicali liberi, sia il colesterolo cattivo. 

3. Cibi non salutari la sera: la frutta secca

La frutta secca è certamente una delle cose buone da mangiare durante la giornata, visto che è ricca di acidi grassi insaturi, ovvero buoni, che regolano proprio il livello di colesterolo nel sangue e accelerano il metabolismo.

Come potete ben capire, dato che si tratta di alimenti “stimolanti” è preferibile non consumarne a cena, per non avere il sonno disturbato. 

 

4. Cibi buoni ma non di sera: la liquirizia

Questa radice è spesso usata a scopo terapeutico, sin dall’antichità, in quanto è ricca di proprietà antinfiammatorie, espettoranti, antivirali e gastro protettive. Ma, per la stessa ragione, va ad agire proprio sulla pressione sanguigna, facendola incrementare, e sulla diuresi.

Oltre, quindi, a farci aumentare i battiti cardiaci, ci costringerebbe ad andare tante volte in bagno, interrompendo la continuità del sonno.

5. Gli alimenti lievitati

Se pensiamo a questa caratteristica, non possono che venirci subito in mente il pane e la pizza, ricchi proprio di lievito. Questo elemento può andare a influenzare la flora batterica intestinale, quindi interferire con una corretta digestione. 

La conseguenza è un sonno disturbato e un gonfiore addominale che può continuare anche nei giorni seguenti. Se, però includiamo anche le bevande, dobbiamo limitare il consumo della birra, una sostanza ricca proprio di lievito.

Se, per, è sabato sera e non volete rinunciare alla pizza, meglio optare per un impasto ben lievitato e per un condimento leggero: per capirci, meglio una margherita di una quattro formaggi.  

 

Carboidrati a cena

Molto spesso si pensa che consumare riso e pasta o altri carboidrati a cena comporti ingrassare: se non si eccede nelle quantità, possiamo dire che questa è una credenza bella e buona. I carboidrati, infatti, sono molto ricchi di serotonina, detta anche la molecola del buonumore, per cui sono perfetti per chi soffre di insonnia o è ansioso.

Se volete aggiungere anche un apporto in più per la linea, potete optare per consumare i cereali integrali, dotati di un indice glicemico molto più basso rispetto ai raffinati. Meglio prediligere condimenti leggeri, come quelli a base di verdure, e non salse e sughi molto grassi, che hanno anche un alto contenuto di sale.

Un aiuto in più dall’avena

Questo cereale è in grado di agire sul sistema nervoso, distendendo i nervi e favorendo il sonno. L’avena, infatti, è uno degli ingredienti principali di integratori e ansiolitici di natura omeopatica.

Si tratta inoltre di un cereale molto ricco di fibre, in grado non solo di migliorare la digestione ma anche di abbattere i livelli di colesterolo cattivo. Al suo interno ci sono anche composti fenolici azotati, dal grande potere antinfiammatorio e protettivo contro tumori e malattie di natura degenerativa.

L’avena ha un basso indice glicemico, molte proteine e acidi grassi come il linoleico, che inibisce la fame nervosa e anche gli attacchi di fame, specie quelli notturni, oltre a contrastare la stitichezza. 

In commercio questo cereale è presente in vari formati: in fiocchi, in chicchi, ma anche sotto forma di farina. Per questo motivo potrete consumarla come zuppa, in un’insalata calda o fredda, in composti come il pane o in qualsiasi altra pietanza nella quale si può inserire. 

 

 

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